Nell’estate del 2003, in una zona poco conosciuta in prossimità
dei Monti
Bucegi ci fu una scoperta che ha cambiato il destino dell’umanità.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7NrcHm15sybyPnk5jiRzFzRXi1ALNF4GduU3n5qBJtsyE6xPF6g-jiJC4hblBBIFEPFLlyJ5Q_Bn8tfFNPCf-VlzRV6kDgKHEGSWJ5iiGvzvgnwoc3hdgudwFC2x0BCAUfud5DGD4NVFG/s280/bucegimap.jpg)
All’interno
del parco si nota una grande quantità di pascoli di pecore e cavalli. In molti
luoghi, enormi massi formano monumenti naturali piuttosto bizzarri
sorprendentemente composti di conglomerati calcarei dalle forme chiare.
Con il declassamento dei vecchi dati satellitari e con
l’avvento della più moderna tecnologia dei nuovi satelliti installati negli
ultimi anni, si è venuto a conoscenza dell’esistenza di un incredibile
complesso di labirinti sotterranei in varie parti del mondo. In luoghi come Guatemala
in Sudamerica, sono state mappate gallerie che si estendono per circa 800 km
partendo dalle piramidi Maya di Tikal. Queste nuove tecnologie hanno
permesso di fare questa meravigliosa scoperta in Romania.
Il risultato è stato un accordo temporaneo che
permettesse alla NATO Romania, coordinato dal Pentagono e dal Vaticano, l’esplorazione e lo studio degli incredibili risultati
emersi dalle scansioni geodetiche satellitari che avevano rivelato due barriere
di energia, probabilmente artificiali, all’interno della montagna.