lunedì 10 giugno 2013

SPAGHETTI alla FILANGIERI

Nel 1978, nel corso di un pranzo organizzato con gli insegnanti dell'allora mia classe scolastica, ebbi modo di assaggiare un piatto semplice ma gustoso, preparato dal professore di lettere, a suo dire critico ed esperto culinario. Certo che in quel tempo, a quell'età ed in tale circostanza tutto mi sarebbe sembrato gustoso. A distanza di anni, facendo appello alla mia memoria gustativa, volli provare a prepararlo personalmente. Come ho già avuto modo di precisare nei miei precedenti post: non sono un cuoco, nemmeno dilettante, ma parto dall'effetto finale, visione e gusto, per ricreare le pietanze assaggiate in passato. Non è facile riprendere il gusto preciso (è comunque legato alla memoria di eventi trascorsi) ci sono voluti diversi tentativi, ed alla fine ci sono riuscito. Ecco perché mi piacciono le ricette dinamiche anziché statiche: ognuno può svariare con le quantità e gli ingredienti fino ad assecondare i propri gusti.


                                        SPAGHETTI ALLA FILANGIERI

   Iniziate con una porzione monodose di prova, tanto avrete, se vi piace, l'opportunità di riprovarci aggiustando il tiro con le quantità e gli ingredienti fino ad arrivare ad ottenere il gusto preferito.

Prendete un pomodoro con polpa soda (non acerbo), va bene sia un perino che un san marzano, tagliatelo a pezzettini quanto più minuscoli possibile e mettetele in una ciotola.
Nella stessa ciotola aggiungete, sempre sminuzzati, i seguenti ingredienti: aglio - cipolla - prezzemolo - basilico.  
Versate nella ciotola l'olio d'oliva o extravergine nella quantità giusta per il condimento della porzione. 

Questi sono per ora gli ingredienti principali ed essenziali per un piatto fresco e semplice.

A piacimento potete aggiungere quanti  più odori e spezie varie (origano-rosmarino-salvia ecc...).
Ricordatevi che tale miscuglio di ingredienti deve essere lasciato a mantecare ( va bene anche il tempo per l'ebollizione e la cottura degli spaghetti) ed utilizzato alla fine come condimento a crudo per gli spaghetti. 

Per far si che gli spaghetti siano perfettamente conditi e non sommersi dall'olio, vi consiglio di farli saltare brevemente in una padella capiente aggiungendo un po alla volta il condimento preparato.

Buon Appetito

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