lunedì 30 marzo 2015

5 VERITA’ NASCOSTE sul disastro AEREO DEL VOLO 9525 Germanwings (Airbus A320):

 L’aereo sarebbe esploso in volo durante un fallito test militare degli Stati Uniti  con armi laser di nuova generazione.

Ma i giornalisti telecomandati dalla CIA in Italia stanno mostrando in queste ore una messa in scena in cui il co-pilota Andreas Lubitz viene fatto passare per un “DEPRESSO”. E’ solo un modo per distrarre il pubblico dalle evidenze oggettive: vediamo le prime 5 evidenze raccolte.

   

    1.   Infatti, gli aerei della flotta Lufthansa-Germanwings sono tutti collegati al  sistema di monitoraggio della Lufthansa Aviation Center: è inconcepibile che  non avessero notato che uno dei loro aerei di linea stava precipitando nel sud  della Francia”. Non solo.
   
    2.   L’aereo Germanwings sembra sia esploso in aria, infatti le immagini dei soccorritori mostrano l’assenza di un punto unico d’impatto, semmai c’è una vasta aerea di diversi ettari, piena di rottami, situazione tipica dopo la caduta dei resti di un aereo esploso in volo.

A riscontro di ciò, esiste la testimonianza del Sig.  Pierre Polizzi, che gestisce un camping sulle Alpi francesi nei pressi della zona  dell’abbattimento dell’aereo, e che ha dichiarato all’Associated Press di aver  sentito due forti boati, il primo lungo 8 secondi (l’esplosione?) e poi un secondo  rumore dopo circa 30 secondi dal primo (la caduta dei detriti al suolo?). Non  solo.

martedì 24 marzo 2015

IMMINENTE DISASTRO GLOBALE: I Governi ne sono a conoscenza?


Le potenze mondiali probabilmente sanno di un possibile evento distruttivo futuro, ma non stanno annunciando alcun pericolo. 

Stanno cercando di guadagnare tempo sfruttando la “distrazione” dell’uomo, dirottando senza tregua su problemi di “quotidianità sociale” legati ad una crisi economica senza fine senza fine che starebbe causando il collasso totale del sistema finanziario globale.

Una situazione di “negatività sociale avvelenata” divenuta oramai uno “stile di vita”, creato forse a dovere per accumulare ciclopiche somme di denaro e per allontanare le attenzioni delle persone da qualcosa di estremamente scottante.

I media sono concentrati principalmente “sull’agitazione sociale economica scottante” e mantengono uno stretto riserbo riguardo le situazioni ambientali. I governi stessi permangono in un silenzio oscuro e sospetto.

Per coloro che non sono ancora consapevole del fatto che i governi stanno da tempo prendendo importanti precauzioni per far fronte ad un possibile disastro globale, di seguito elenchiamo alcuni fatti che portano a pensare ad una precisa preparazione: 
lo Space Shuttle statunitense ha lanciato la sua ultima missione a metà del 2011.

In quel periodo la NASA ha scelto di abbandonare completamente il suo programma di voli spaziali con equipaggio umano che veniva sa sempre finanziato dal governo USA. Lo “Svalbard Global Seed Vault” è stato sigillato nel 2011. Questa banca del seme permetterà al mondo di riavviare l’agricoltura dopo una possibile catastrofe globale.

martedì 17 marzo 2015

I GOVERNI CI USANO COME CAVIE

     Sconvolgente notizia dall’Australia:    

una nota multinazionale farmaceutica è stata autorizzata a irrorare due terzi del territorio australiano con un agente patogeno del colera geneticamente modificato con l’intento di effettuare un’operazione di vaccinazione di massa della popolazione per via aerea.


Il giorno 04 Dicembre 2014, i media australiani hanno infatti annunciato che la PaxVax, una nota industria farmaceutica specializzata nello studio e nella produzione di vaccini e avente sede legale a Menlo Park in California, ha richiesto ed ottenuto dal Department of Health Office of the Gene Technology Regulator (il dipartimento sanitario australiano preposto alle tecnologie geniche) di poter eseguire una sperimentazione su larga scala, una sorta di “immunizzazione di massa”, come i giornali l’hanno definita, mediante l’utilizzo di aerei equipaggiati con tecnologie di aerosol.

Scopo ufficiale e dichiarato di questa operazione è la sperimentazione di un vaccino contenente il batterio del colera geneticamente modificato, un vaccino che sarebbe finalizzato quindi a combattere il colera.

Il Vibrio Cholerae è l’agente eziologico della gastroenterite nota come Colera, una patologia solitamente legata al consumo di acqua contaminata. Esso si trova generalmente in ambienti acquatici nelle zone tropicali e pare che sia stato isolato in alcune aree dell’Australia del Nord.

Eppure questa operazione non riguarderà le limitate aree in cui tale agente patogeno è stato rilevato, ma interesserà gli interi stati del Queensland, del South Australia, del Victoria e della Western Australia, vale a dire oltre i due terzi dell’immenso territorio australiano. 

sabato 7 marzo 2015

URANIO IMPOVERITO

Da anni, anche recentemente, in molti si parla di Uranio Impoverito affrontando le tematiche più diverse, spesso estremizzando i concetti e proponendo realtà non congrue con l’effettiva natura e pericolosità del materiale. La Comunità internazionale da tempo si interessa del problema approcciandolo su grande scala.

Il Dott. Stefano Montanari, dal 2004 alla direzione scientifica del laboratorio Nanodiagnostics di Modena, esperto e preparato ricercatore apprezzato in campo internazionale e nazionale, ci propone il suo pensiero “scientifico” sull’argomento, affrontandolo con l’ottica di uno scienziato profondo conoscitore delle nanopatologie, soprattutto per quanto attiene alle fonti inquinanti da polveri ultrafini e si occupa da un decennio insieme alla moglie, la Dott.ssa Antonietta Gatti, di ricerche nel campo napatologico ed ambientale.

Ospito in questo blog il suo articolo con estremo piacere (il Dott. Montanari gestisce comunque un proprio blog che merita di essere visitato www.stefanomontanari.net) con la speranza di poter amplificare il più possibile l’informazione su una tematica della massima importanza e per offrire spunti di meditazione che aiutino a fugare qualsiasi dubbio che ancora sussiste sulla pericolosità del materiale.

Un’iniziativa intesa anche per tenere alta l’attenzione su una realtà troppe volte oscurata da interessi non meglio definiti ed in qualche modo concorrere ad aiutare anche coloro – militari e civili – vittime degli effetti del DU ma che ancora devono lottare perché il danno subito sia riconosciuto dallo Stato.
Un pensiero quello espresso in maniera semplice e chiara dal Dott. Montanari, che si va ad aggiungere alle iniziative in corso portate avanti dalla Campagna Internazionale per la messa a bando delle armi all’Uranio Impoverito. 

Fernando Termentini, 16 Feb. 2015

domenica 1 marzo 2015

HELA: Le Cellule Immortali di HENRIETTA LACKS

Si chiamano cellule “Hela” e crescono dagli anni Cinquanta nei laboratori di tutto il mondo. E’ la prima linea cellulare derivata da cellule umane, ed è considerata immortale.

Le ricerche effettuate utilizzando le cellule Hela hanno portato ai più importanti avanzamenti nel campo della medicina. Basti dire che grazie ad esse, nel 1952, l’anno peggiore per la poliomielite, fu messo a punto il vaccino che protesse milioni di persone.

Ma per mezzo di queste cellule i ricercatori hanno anche imparato le tecniche di base per la clonazione e su di esse sono state condotte importantissime ricerche genetiche, sono stati sviluppati farmaci contro i tumori, l’Aids, l’herpes, la leucemia, l’influenza, la malattia di Parkinson e tante altre malattie.

Ben cinque premi Nobel sono stati attributi per ricerche condotte su di esse.


HeLa sta per Henrietta Lacks, la cui incredibile storia è stata raccontata da Rebecca Skloot nel libro “The Immortal Life of Henrietta Lacks.

Henrietta Lacks era, nel 1951, una donna di colore di 30 anni, che a stento sapeva leggere e scrivere, discendente di schiavi liberati.

In quegli anni, da tempo si provava inutilmente a far crescere cellule umane in laboratorio, per poter effettuare fuori dal corpo umano ricerche di fisiologia e sperimentazioni di nuovi farmaci che non si sarebbero mai potuto condurre su esseri viventi.