Le potenze mondiali probabilmente sanno di un possibile
evento distruttivo futuro, ma non stanno annunciando alcun pericolo.
Stanno
cercando di guadagnare tempo sfruttando la “distrazione” dell’uomo, dirottando
senza tregua su problemi di “quotidianità sociale” legati ad una crisi
economica senza fine senza fine che starebbe causando il collasso totale del
sistema finanziario globale.
Una situazione di “negatività sociale avvelenata”
divenuta oramai uno “stile di vita”, creato forse a dovere per accumulare
ciclopiche somme di denaro e per allontanare le attenzioni delle persone da
qualcosa di estremamente scottante.
I media sono concentrati principalmente
“sull’agitazione sociale economica scottante” e mantengono uno stretto riserbo
riguardo le situazioni ambientali. I governi stessi permangono in un silenzio
oscuro e sospetto.
Per coloro che non sono ancora consapevole del fatto
che i governi stanno da tempo prendendo importanti precauzioni per far fronte
ad un possibile disastro globale, di seguito elenchiamo alcuni fatti che
portano a pensare ad una precisa preparazione:
lo Space Shuttle statunitense ha
lanciato la sua ultima missione a metà del 2011.
In quel periodo la NASA ha scelto di abbandonare
completamente il suo programma di voli spaziali con equipaggio umano che veniva
sa sempre finanziato dal governo USA. Lo “Svalbard Global Seed Vault” è stato
sigillato nel 2011. Questa banca del seme permetterà al mondo di riavviare
l’agricoltura dopo una possibile catastrofe globale.
L’imminente collasso totale del sistema finanziario
globale. Sembra che i vari governi siano come immersi in un subbuglio di
aspettative che tendono a non concretizzarsi chiaramente, ma soprattutto non si
trasformano mai in vere soluzioni. Forse stanno cercando di anticipare un
“reset economico” mondiale “obbligatorio” a causa di ragioni per nulla
trasparenti e al momento non dichiarate.
I governi, le organizzazioni e le tecnologie militari
hanno incrementato gli sforzi a livello mondiale nella costruzione di Bunker di
sopravvivenza sotterranea. Negli ultimi 3-5 anni l’aumento di costruzioni di
bunker è aumentato quasi del 700% in tutto il mondo.
I governi del mondo hanno
costruito nel corso degli anni più di 1.000 basi sotterranee nelle profondità
della terra, in zone segretissime.
Gli Stati Uniti stanno tuttora scavando ed allestendo
enormi strutture sotterranee in regioni inospitali e difficili da raggiungere
per le masse.
La Cina sta scavando nel sottosuolo complesse reti
metropolitane nella maggior parte delle grandi città, seguendo un mirato
programma accelerato che appare essere davvero troppo strano, sia in termini di
tempi che dalla portata alquanto fuori dal comune.
Nel 2011 la Russia ha annunciato che sta costruendo
5.000 nuovi rifugi nucleari a Mosca, ciò permetterebbe di proteggere tutti gli
abitanti di Mosca. Il progetto doveva essere pronto nel 2012.
Nuovi sistemi di
reti metropolitane della Russia sono stati concepiti anche in luoghi più
profondi del dovuto, in modo da poter essere utilizzati come rifugi in casi di
“emergenza straordinaria”.
In Norvegia il governo sta costruendo sempre più bunker
e basi sotterranee. Quando è stato domandato loro il motivo di queste
costruzioni, hanno semplicemente risposto che è utile alla protezione del
popolo della Norvegia.
Negli Stati Uniti, nel corso degli ultimi anni, la FEMA
(Federal Emergency Management Agency) è molto impegnata e attiva nella
costruzioni di “campi” e ha acquistato milioni di sacchi, inoltre sta anche
accumulando milioni di tonnellate di cibo essiccato.
Un annuncio di pubblico servizio, dettato dalla FEMA
nel 2011, suggerisce che tutti i cittadini devono possedere un kit di
sopravvivenza, nel caso in cui il nostro mondo subisse i violenti “capovolgimenti”
e disastri climatici gravi.
Il DHS (Dipartimento per la Sicurezza Interna) sta
acquistando miliardi di munizioni e migliaia di mezzi blindati. Perché? Perché
tutti questi preparativi, e perché tutta questa fretta? Ancora non è chiaro il
comportamento del Sole.
L’attività solare, dopo una improvvisa ed anomala
diminuzione d’intensità (che aveva sbalordito tutti gli scienziati), sembra ora
“alzare la voce”. Ultimamente la nostra stella ha ricominciato a generare
pericolose X-Flares (brillamenti di massima potenza) accompagnate da poderose
CME (Espulsioni di massa coronale).
La NASA ora teme che il Sole possa generare tempeste
solari senza precedenti per un lungo periodo. Essi non possono prevedere con
precisione come e quando possa scatenarsi una tempesta solare; non è affatto
chiaro se la NASA sia davvero in grado di prevedere, con un largo anticipo, una
tempesta di enormi proporzioni.
Il problema è che l’umanità oggigiorno dipende
totalmente dalla tecnologia ed è quindi molto più vulnerabile. Abbiamo già
avuto cicli solari simili, gli ultimi nel 2001 e nel 1990, ma ora il campo
magnetico terrestre è diventato molto debole.
Forse una forza gravitazionale sconosciuta sta
influenzando la nostra magnetosfera? Che cosa ha di così diverso il ciclo
solare attuale? La Cometa C/2012 S1 (ISON). Diversi esperti parlano di un
“oggetto” spaziale misterioso grande dai 13 ai 30 km, che sta viaggiando in
direzione del nostro Sole (forse la Cometa ISON?).
Qualcuno potrebbe suggerire che la NASA stia agendo in
maniera poco trasparente, come se avesse qualche informazione in più a
riguardo, ma che attualmente non è dell’idea di renderla pubblica.
Inoltre, c’è chi asserisce addirittura che la NASA stia
cambiando e manipolando i diagrammi orbitali reali della cometa C/2012 S1 (ISON).
La lunghezza della coda della cometa ISON risulta infatti essere molto più
grande e voluminosa di quanto si aspettavano gli addetti ai lavori.
I recenti dati delle sessioni di visione a distanza,
mostrano che il misterioso “oggetto” si sta avvicinando al nostro pianeta dal
lato opposto del Sole.
Gli esperti dicono che si avvicinerà così tanto al Sole
da rischiare di spaccarsi, trasformandosi in tanti piccoli oggetti. Questo
potrebbe costituire un serio pericolo per la Terra poiché non possiamo sapere
dove verrebbero dirottati molti di questi detriti spaziali, alcuni potrebbero
venir attratti dalla gravità terrestre.
Se la cometa dovesse rimanere intatta, la traiettoria
rispetto al nostro pianeta resterebbe con un’orbita un po’ più ampia di quella
della nostra Luna e quindi in una zona piuttosto sicura. Ma se si dovesse
rompere in più parti durante il suo approccio vicino al Sola, la situazione
potrebbe cambiare radicalmente.
Il meteorite che ha perforato uno dei pannelli solari
della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), come riportato dalla Società
Astronomica del Caraibi (SAC). Forse
tutti questi preparativi, queste previsioni, questi “segni”, sono dovuti ad una
possibile e imminente pioggia di meteoriti? Non esattamente un meteorite o una
cometa in particolare, ma un “enorme sciame meteorico” che molto presto
arriverò a colpire la Terra?
Gli eventi potrebbero essere diversi, numerosi,
continui…senza sosta. Cosa sta realmente spingendo questi oggetti spaziali
dentro al nostro Sistema Solare? Sono forse “precursori” che stanno
“annunciando” l’arrivo di un temibile Evento Ciclico?
La presenza di un “Astro Oscuro” in avvicinamento
sembra diventare sempre più una realtà: il Pianeta X…”l’Avanguardia numero Uno
del Distruttore”.
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