mercoledì 8 ottobre 2014

Disabilitare servizi con contenuti a pagamento su H3G

Aggiornamento del presente post:
Grazie ad un commentatore anonimo ho ricevuto l'indicazione di un sito che permette di far valere i propri diritti in merito ad indebite attivazioni di servizi a pagamento. 
Si chiama  SOS DISSERVIZIO TELEFONICO


Ho deciso di scrivere questa guida visto le continue lamentele da parte di molti utenti che navigano usando il proprio telefono Android con operatore H3G, e si sono ritrovati con delle sorprese nel conto telefonico di spese assolutamente ingiustificate.

Innanzi tutto c’è da sapere che questi addebiti avvengono a causa della navigazione internet tramite il portale dello Store 3 e ne sono soggetti sia gli utenti privati che aziendali; sia con ricaricabile che con abbonamento. Quindi anche chi non ha un telefono brandizzato H3G non è al riparo di tutto ciò.

Lo Store 3 è il sito gestito dall’operatore stesso dal quale è possibile scaricare contenuti a pagamento. Il problema è dovuto al fatto che le pagine di questo sito sono a pagamento, 9 cent/Euro per pagina visualizzata (non contano le pagine di errore). Inoltre chi ha un telefono brandizzato si ritrova delle applicazioni di 3 che rimandano a questo sito di contenuti. Sappiate però che nessuna legge vieta di mettere un sito a pagamento, il problema è quello di avvisare l’utente in maniera lecita in modo che questo ne sia consapevole.

Fa eccezione a tutto ciò l’App ufficiale che trovate nel Play Store e il sito “Area Clienti 133” raggiungibile a questo indirizzo: http://ac.tre.it/133/profilo.jsp

N.B. Questo sito non prevede nessun addebito per la sola apertura delle pagine ed è quindi completamente gratuito come è scritto in calce nello stesso, può capitare però che vi imbattiate in pagine di errore dove compare un link denominato “CHIUDI” che vi riporta all’APP STORE 3, NON cliccatelo MAI, altrimenti scatta l’addebito. FATE ATTENZIONE!!

Le precauzioni da prendere vanno bene per qualsiasi telefono, sia con marchio 3 che non. Sappiate inoltre che l’unico modo per risolvere il “problema” alla radice è quello di avere il proprio telefono con i permessi di ROOT (accesso alle cartelle di sistema), procedura che invalida la garanzia per molti produttori, ma comunque reversibile, ovvero è possibile riportare il proprio device allo stato originario, nel caso in cui vi dobbiate rivolgere all’assistenza.  Per quelli che hanno il telefono “marchiato” un altro modo per ovviare a questo è quello di flashare una rom NO BRAND in modo da eliminare tutte quelle App inutili di 3. Procedura che come la precedente va ad invalidare la vostra garanzia e che consiglio solo ad utenti esperti.


GUIDA
      UTENTI CON TELEFONO (BRAND/NO BRAND) SENZA PERMESSI DI ROOT

Seguendo i prossimi 6 punti avrete minori possibilità di incappare in addebiti, purtroppo c’è la possibilità che questo accada comunque ma sicuramente con minor frequenza:

        1 -   Cancellate/disinstallate le applicazioni come “APP&STORE” che trovate pre-installate nei telefoni brandizzati;
        2  -   Aprite il proprio browser ed eliminate tutti i preferiti preimpostati.

N.B. Se alcuni preferiti non vengono rimossi modificateli impostando un indirizzo diverso da quello presente: es. http://www.google.com/m e successivamente provare a rimuoverli.

     3- modificate la Home Page del vostro browser: es. http://www.google.com/m

N.B. La pagina dell’Area Clienti 133 di cui sopra può andare bene e non “DOVREBBE” darvi spiacevoli sorprese.

     4- impostate lo USER AGENT del browser stock in modo che venga riconosciuto come un browser per PC (DESKTOP), in questo modo navigherete come sul PC di casa e sarete meno soggetti ad eventuali re-indirizzamenti:
-se usate Android 4 o + per modificare questo parametro aprite impostazioni e selezionate l’opzione “Richiedi sito Desktop”.
-se utilizzate Android 2.3 o precedenti nella barra degli indirizzi digitate codice: about:useragent.

N.B. Ogni volta che chiudete il browser queste impostazioni NON vengono salvate quindi questa operazione è da ripetere ad ogni avvio!!

        5- I siti come “Corriere della Sera”, “Gazzetta dello Sport”, “Ansa”, ecc.. richiedono un abbonamento per poter visualizzare i contenuti, con l’operatore H3G l’addebito avviene direttamente sul proprio credito telefonico dopo la conferma esplicita dell’utente (ATTENZIONE! La conferma data è valida per sempre). Per poter aprire comunque i siti seguite il passo 4.

N.B. La stessa cosa vale per l’applicazione che trovate nei vari store.

         6- Evitate di cliccare su Banner Pubblicitari che trovate nelle app, di solito quelle gratuite, anche se sostengono gli sviluppatori molti di questi abbonano a servizi indesiderati anche senza il vostro beneplacito. Se volete ringraziare uno sviluppatore sostenendolo tramite click su ADS fatelo quando siete collegati ad una rete WiFi.

UTILI ED EVENTUALI

Vi consiglio di installare e di usare come predefinito un browser di terze parti (es. Chrome, Firefox, Dolphin, Opera Browser, ecc.) sul Google Play c’è ne sono di molto validi che consentono di modificare permanentemente lo User Agent e di impostarlo come descritto, scegliete quello che più vi aggrada.

Inoltre vorrei dedicare una parentesi ad Opera Mini, che personalmente uso da quando avevo Symbian e che grazie al suo funzionamento vi mette COMPLETAMENTE al riparo da addebiti dovuti alla navigazione sul web tramite questo browser oltre a risparmiare traffico dati. Purtroppo però come ogni cosa buona ha un difetto, ovvero consente solo di visualizzare contenuti web semplici, in poche parole niente Flash Player o pagine troppo pesanti. 

Se poi vi dovessero ugualmente addebitare, nonostante tutto, pagine con contenuti a pagamento (emcube) come successo al sottoscritto, avete ragion di credere che siete vittime di una pratica fraudolenta e potete in tal caso adottare tutte le procedure che riterrete necessarie: fax di protesta; denuncia antitrust; richiesta di rimborso; ricorso al CO.RE.COM., ecc…

P.S. Da quando ho fatto presente, sia a mezzo mail che a voce, che una tale pratica fraudolenta è sicuramente controproducente ed onerosa per l’H3G (almeno nel mio caso), visto che il costo del servizio viene defalcato dal bonus a scadenza  (autoricarica), mentre invece a queste società sicuramente il dovuto gli verrà versato in denaro. E da quando li ho minacciati di adoprarmi ad accumulare quanto più autoricarica possibile per consumarla tutta attivando volutamente qualsiasi servizio a pagamento, non mi è successo più nulla.

Per quanto riguarda i banner pubblicitari (es. Google Adsense) il discorso ha valore anche per la navigazione web.

Guida installazione Adblock con il browser Opera Mobile.

Ecco come occorre ai ripari con Opera Mobile (senza dover fare il rooting del telefono).
1)   Installate Opera Mobile dal Google Play Store.
2)   Scaricate un urlfilter.ini da usare con Opera, ad es. la Eanboy Main List Fanboy Adlock Homepage (viene aggiornata spesso).
3)   Salvatelo in una posizione qualsiasi sulla vostra SD.
4)   Aprite Opera Mobile.
5)   Digitate nella barra degli indirizzi opera:config  
6)   Nell’elenco che compare andate alla categoria “Network” e apritela.
7)   Scorrete la pagina fino alla voce “URL Filter File” premete Sfoglia e selezionate il file urlfilter.ini che avevate precedentemente scaricato.
8)   Riavviate il browser.

In alternativa a Opera Classic potete installare Firefox Beta, che consente di scaricare l’addon AdBlock Plus tramite il suo market. Questo è più veloce rispetto al precedente e non dovete aggiornare voi manualmente il file degli host.

Di seguito troverete una lista di App che vi consentirà di navigare in rete in maniera anonima in modo tale da rendere non visibile il vostro numero di telefono in rete. Con ciò sarete meno a rischio verso gli addebiti di TRE o da siti terzi.

Questi metodi sono da preferire per chi non ha i diritti di ROOT, in quanto con le precauzioni descritte nella guida si evitano solamente gli addebiti derivanti dalla navigazione tramite browser. Con queste App, se tutto sarà configurato a dovere, il traffico dati sarà totalmente convogliato e filtrato dalle stesse.
Purtroppo però anche con questi metodi non avrete una protezione assoluta poiché ognuna ha particolarità proprie e può non funzionare completamente a causa di incompatibilità con le diverse versioni di Android.

Ci tengo a precisare che non esiste la protezione assoluta, dovrete essere voi stessi a testare queste applicazioni per capire con quale di esse vi trovate meglio e al sicuro.

Per testare con efficacia l’immunità della vostra connessione prima di navigare normalmente dovete accedere ad un sito H3G, dopo la configurazione, collegatevi all’Area Clienti 133 tramite il vostro browser e con la connessione dati mobile di H3G a questo indirizzo: http://ac3.tre.it/133/profilo.jsp

Se l’App funziona correttamente aprendo il link di cui sopra dovreste essere reindirizzati ad una pagina d’avviso o errore.

Come vedete la prova è stata effettuata direttamente con la connessione mobile con operatore H3G, il numero però risulta oscurato. La possibilità di incorrere in qualche addebito è minima se non nulla.  Fate comunque attenzione.
IMPORTANTE: per fare la verifica è preferibile usare il browser stock. Se su dispositivi con Android 4.4 o più usate Chrome (o altro) come browser di default, ricordatevi di disattivare dalle impostazioni la compressione delle pagine.
Di seguito la lista con una breve descrizione di come opera l’App e come deve essere configurata (i link rimandano al Play Store Google), le App in questione devono essere lasciate attive in background perché siano funzionali:

1.  ORBOT: Proxy with Tor     ROOT/NO ROOTAndroid 2.3 +  -  Proxy                                                                                                   
    Completamente gratuita, Orbot è il client Android per la famosa rete Tor. L’accesso al ROOT non è necessario se non per filtrare il traffico di alcune App (alle quali si vuole indirizzare il traffico dati esclusivamente sulla rete Tor). Molti utenti però non riescono ad accedere senza dare all’App i permessi di Root. Al primo avvio seguite la configurazione ed il test che vi verrà proposto dall’app stessa, dopodiché fate il test sul sito di Tre.

2.  SHADOWSOCKS     ROOT (4<) / NO ROOT  -  Android 2.3 +  -  Proxy                                                                                                        
Come per Orbot consente di accedere ad una lista di server proxy da configurare manualmente. E’ necessario il ROOT solo per utenti  con versioni inferiori ad Android 4.
3.  SAVE YOUR POCKET      NO ROOT – Android 4 – 4.3  -  FAKE VPN                                             
Gratuito e leggero client VPN. Purtroppo il suo funzionamento NON è garantito su Android 4.4 +.

4.  HIDENINJA VPN         NO ROOT – Android 4+ VPN                                                                                                  
 Anche questa è una semplice App che vi consente di connettervi in maniera automatica ad una o più (solo versione PRO) reti virtuali mondiali molto semplicemente.

5.  HIDEMAN VPN           NO ROOT  -  Android 2.1 +  -  VPN
Alternativa alla precedente per chi non può utilizzare una versione aggiornata di Android. In prova per 30 giorni.

6.  HOTSPOT SHIELD VPN  -  ROOT/NO ROOT  -  Android 2+  -  VPN

App. Semplice e funzionale. Peccato per I limiti in download della versione free.
Questa è una lista delle più conosciute e affidabili app. con la protezione della navigazione in rete. Molte di queste sono limitate per poterne usufruire completamente bisogna acquistare una licenza. Se non siete intenzionati in futuro a rootare il vostro dispositivo e considerare questa scelta la migliore per le vostre esigenze testatele a pieno e separatamente. Usatele per verificare quale tra queste è la migliore per questo scopo e per le vostre esigenze.

SOLO PER UTENTI CON TELEFONO (BRAND/NO BRAND) CON PERMESSI DI ROOT

Con l’accesso completo al telefono le cose diventano molto più semplici al contrario di quello che si pensa. Ci tengo però a precisare che le procedure che seguono potrebbero rendere il telefono instabile o addirittura inutilizzabile!

  1. MODIFICA  DNS
IMPORTANTE: questa procedura funziona solo con versioni inferiori ad Android. 4.2.2 compresa.

Come modificare i propri DNS della connessione dati 3G tramite un’apposita applicazione. Consiglio di installare SetDNS e di impostare o i DNS di Google o gli OpenDNS. Per verificare se le modifiche hanno effetto provate ad aprire tramite Browser l’Area Clienti 133, se non viene aperta nessuna pagina o venite reindirizzati all’Area Clienti Web (da quando è stato aggiornato il sito è possibile aprirlo anche se non si è sotto rete H3G).                                                                                                              Per tornare alle impostazioni di default selezionare DHCP / Disable. Non serve riavviare il dispositivo.

  1. ADAWAY
IMPORTANTE: procedura alternativa a quella precedente, entrambe possono coesistere tranquillamente. Compatibile con tutte le versioni di Android.

AdAway è un’applicazione che sfrutta una funzione nativa di Android, ovvero quella di bloccare l’apertura di alcuni host in maniera automatica. Ciò permette di eliminare la pubblicità dalle App e dai Browser semplicemente creando un file host.ini, contenente tutti gli indirizzi incriminati, direttamente nella root di sistema.

2 a - Queste App consentono anche di creare una lista nera o bianca personalizzata a seconda delle esigenze. Di seguito la procedura da utilizzare per bloccare gli indirizzamenti automatici ai siti di TRE:
-      Installate AdAway (scaricabile da qui: DOWNLOAD - AdAway | f-droid.org) avviatelo e dategli i permessi di root;
-      Per impedire l’apertura automatica dei siti TRE inserite in OPZIONI>LE TUE LISTE>NERA>AGGIUNGI, aggiungete i seguenti URL separatamente:
   portal.tre.it    -   mobile.tre.it    -   sdc.tre.it    -   adcf.tre.it
Riavviate il telefono per rendere effettive le modifiche.

2 b – (Non essenziale ma comunque utile) ho accennato la “pericolosità” dei banner e dell’importanza che hanno al tempo stesso per il mantenimento dei siti o delle App, vi consiglio l’installazione di un AdBlock che elimini la pubblicità in modo radicale. Tutte queste App sono state bandite dal Play Store poiché in conflitto con le politiche stesse, ma continuano ad esistere.

Installate AdWay (DOWNLOAD - AdAway | f-droid.org) avviatelo e dategli i permessi di Superuser poi configuratelo aggiungendo QUESTA lista di Host suggeriti dallo stesso sviluppatore. Impostate il blocco tramite l’App, attendete che venga creato e inserito il file host.ini all’interno del sistema, riavviate il dispositivo ed il gioco è fatto!

IMPORTANTE: per chi vuole continuare a sostenere gli sviluppatori tramite clic su ADS ma non vuole rimuovere la pubblicità dal proprio Android, può leggere il punto 2 della guida per disattivare i servizi PREMIUM che si attivano all’apertura dei banner.

COME VERIFICARE E DISATTIVARE ABBONAMENTI GIA’ ATTIVI SUL PROPRIO NUMERO TRE

1-   SMS di verifica SERVIZI PREMIUM.
Da un anno TRE ha messo a disposizione un servizio per i propri clienti che consente di sapere a quale servizio siamo abbonati.
Per verificarlo chiamate dal vostro telefono H3G il numero:  408530
Se l’esito sarà positivo riceverete un SMS di conferma con un link da aprire per poter disattivare il servizio in abbonamento.

2-   Applicazione AREA CLIENTI 3.
Da qualche mese tramite l’applicazione ufficiale di 3 Area Clienti 3 – App del Google Play Store è possibile verificare quali abbonamenti sono attivi sul proprio numero di telefono.

Per verificare fare quanto segue:
- Aprire l’App Area Clienti 3 dalla lista delle vostre applicazioni;                           - aprite il menù e poi su Opzioni servizi;                                                           - dalla sezione Servizi in abbonamento tappare su Verifica lo stato dei servizi:     - se avrete dei servizi attivi da questa pagina potrete disattivarli.

     3- Sito web AREA CLIENTI 3.
Un altro strumento utile fornito dalla stessa TRE per controllare lo stato dei servizi extra.
Per poter verificare direttamente dall’Area Clienti Web aprite il link sottostante:
SMS in abbonamento  /  tre.it

N.B. Per poter controllare lo stato della propria SIM sul sito web di TRE dovrete effettuare il login o la registrazione.
Inoltre la pagina linkata offre un ottimo strumento, in caso il servizio non sia in elenco, per poter fare una ricerca e procedere manualmente con la disattivazione.

DISATTIVARE DEFINITIVAMENTE I “SERVIZI PREMIUM”

Per servizi PREMIUM bisogna fare distinzione in quanto la TRE ci consente di bloccare definitivamente solo quei servizi che in abbonamento che si ricevono tramite SMS. Più precisamente quelli in decade 4 (43,44,46,47,48,49) 166 e 889.               
                                                                                              
Per evitare che sul vostro numero possano essere attivati abbonamenti SMS dovete chiedere la disattivazione di questi direttamente ad un operatore.                                                                         
Questa procedura viene denominata barring SMS così facendo il vostro numero sarà bloccato da questo tipo di servizi extra.

Per richiedere la disattivazione dei SERVIZI PREMIUM dovete contattare l’assistenza clienti al numero:
133  (se avete una USIM ricaricabile)
139  (se avete una USIM abbonamento)

Digitate la sequenza per parlare direttamente con un operatore. Se la procedura verrà portata a termine con successo riceverete un SMS di conferma dell’avvenuto blocco.

IMPORTANTE: con il blocco dei SERVIZI PREMIUM (barring SMS) potranno essere inibiti servizi come ad esempio quelli bancari o di altro genere poiché risultano di terzi e non di H3G.                                                  

 

                                                                                                               

3 commenti:

Giovanni ha detto...

A me fino a due settimana fa avevo attivo Tekkalab, stanco di regalare soldi alla tre e a questi truffatori, ho contattato questa associazione sosutenticonsumatori.it, non mi hanno chiesto soldi e ne altro, ma solo quello che era successo. Hanno avviato una pratica contro il mio gestore che è tre e ad ora mi hanno dapprima disattivato il servizio e ora sto anche aspettando il rimborso... Lo consiglio a tutti e non lo faccio per fare spam, ma per chi come me vuole riavere i suoi soldi.

Blogger ha detto...

Did you know that you can make cash by locking special pages of your blog or site?
To begin you need to join AdWorkMedia and use their Content Locking tool.

Anonimo ha detto...

Ormai diventa sempre più difficile bloccare questi abbonamenti settimanali soprattutto quando ti ritrovi in fattura la sorpresa di dover pagare cifre assurde sotto la voce Contenuti e Servizi di 3 Italia e suoi Partner.
Ho chiamato il 133 per richiedere anche il rimborso ma nulla da fare, cosi ho trovato su google quest'articolo https://disserviziotelefonico.it/disattivare-servizi-pagamento-3/ e attraverso quest'associazione sono riuscito gratuitamente ad essere rimborsato e risarcimento! Comunque state attenti e controllato periodicamente il conto telefonico.