L’umanità
è sottomessa a un Governo Mondiale Invisibile composto di banchieri, petrolieri,
finanzieri, proprietari di immense fortune e proprietari della Banca privata della Federal Reserve USA.
E’ il governo onnipotente che impone e ordina agli stati nazionali.
Lo statista inglese Benjamin
Disraeli che sapeva di cosa parlava ha detto: “Il mondo è governato da personaggi molto diversi da quelli che
immaginano coloro che non si trovano dietro le scene”.
Il Senato degli Stati Uniti nel lontano 1913 approvò un
progetto con il quale la celebre e potente famiglia Rothschild
fu autorizzata a unire le sue ricchezze e obiettivi economico-finanziari alla
famiglia Morgan, proprietaria della banca e
immensamente influente e ai famosi Rockefeller che
possiedono incalcolabili fortune.
Fino ad allora, era proibito che capitali esteri
fossero coinvolti in banche statunitensi, come nel caso dei Rothschild,
proprietari di capitale tedesco. Il 23 Dicembre 1913, la Banca privata della Federal Reserve
acquistata da queste tre famiglie, si è impossessata degli Stati Uniti.
Per volontà di costoro si dichiareranno guerre, attentati terroristici con
conseguenze disastrose come quelle delle Torri Gemelle, secondo alcune ipotesi,
gli attentati di Londra e Madrid, o gli omicidi di presidenti come quello
dell’ecuadoriano Jaime Roldos Aguilera, del
panamense Omar Torrijos, di J.F. Kennedy, Warren
Harding, McKinley, Jonas Garfield, dell’africano Patrice Lumumba o di decine di tentativi per porre
fine alla vita di Fidel Castro.
Queste famiglie, insieme ai gruppi che esercitano un
innegabile potere, trafficano con armi di distruzione di massa o seminano morte
e distruzione in tutto il mondo. Questi gruppi sono: Carlyle,
Bechtel, Lockheed
Martin, Raytheon, General Dynamics, McDonnel
Douglas, Boeing, Northrop Grumman.
Nel 1913, il famoso aviatore Charles
Lindbergh, che come senatore si oppose al progetto dei miliardari,
riferendosi al progetto approvato, dichiarò:”… con questa legge si costituirà il Consorzio più gigantesco della Terra.
Quando il presidente lo firmerà, legalizzerà il Governo Invisibile dei padroni
del mondo”. Alcuni analisti sostengono che a causa di queste affermazioni,
suo figlio fu rapito e assassinato.
Alcuni anni fa, James
Warburg, banchiere associato ai Rothschild e ai Rockfeller, con assoluta
convinzione non esente da cinismo, ha annunciato al senato USA che “piaccia o no, avremo un governo mondiale.
La questione è, se sarà raggiunto per
consenso o per imposizione”. Sono nove le famiglie che hanno denaro ed
esercitano un potere assoluto. Hanno sviluppato le infrastrutture necessarie
affinché la macchina del controllo dell’umanità funzioni. Miliardi di dollari
pagano l’infrastruttura umana e un’organizzazione che domina i media e
controlla le informazioni.
Nel suo libro “Tragedy and Hope”, Carrol
Quigley ha scritto: “la rete di
cospirazione che tira le fila del mondo, è costituita da banchieri e
capitalisti internazionali, cioè il mondo dell’alta finanza. Raccoglie intorno
a sé un esercito di scienziati, tecnocrati, politici e attori burattini per
fare da ombra alla sua alta politica”. E aggiungendo alcuni dati molto
interessanti, come se non bastasse che “gli
imperi economici internazionali sono interessati a promuovere l’indebitamento
dei Governi. Più alto è il debito, più costosi saranno gli interessi. Ma essi
possono anche richiedere al presidente di turno privilegi fiscali, monopoli di
servizi o appalti di opere. Se questo non accetta, causeranno la sua caduta,
promuovendo agitazioni e scioperi che, nell’impoverire la nazione, lo costringe
a cedere di fronte a ciò che chiedono”.
Quando a George Bush padre
chiesero dopo il crollo dell’Unione Sovietica cosa sarebbe, lui rispose: “What we says, goes” (“Quello che noi diciamo, accade”). Quel
“we” (noi) non si riferiva specificamente al governo degli Stati Uniti, ma,
secondo una teoria del ricercatore Garry Adler –
al CFR, che è un ente finanziato dai Rockefeller noti dell’ “establishmen”
americano, per il “Governo invisibile”.
Lo stesso Adler sentì dalla bocca di
uno dei suoi leader, la seguente affermazione: “non importa chi votano le persone, voteranno sempre per noi…”
Le principali “delegazioni” del CFR sono in Germania e
a Tokyo. Un ex presidente del governo albanese in esilio ha anche dichiarato:
“…un pugno di persone e il CFR prendono
le decisioni. Si tratta di un potente “club privato” che domina tutti i governi
del mondo. Sono in combutta. Piaccia o no, bisogna fare quello che dicono…”
I padroni del potere mondiale, cioè i potenti tra i potenti
e che agiscono – non sempre nel rispetto della legge – ma come vere famiglie
con pratiche in stile mafioso e, in qualità di proprietari della Federal
Reserve, sono i seguenti:
1. Famiglia Rothschild con sede negli Stati Uniti e tentacoli in Inghilterra, Germania e Israele.
1. Famiglia Rothschild con sede negli Stati Uniti e tentacoli in Inghilterra, Germania e Israele.
2.
Famiglia Rockefeller sviluppata negli Stati Uniti e con
forte influenza nell’impero e in Israele.
3.
Famiglia Morgan, proprietaria anche di
potenti Banche negli Stati Uniti, Gran Bretagna e altri paesi.
4.
Famiglia Lazard degli Stati Uniti con grandi influenze
e investimenti in Francia.
5.
Famiglia Mosés Israel Seif di origine
ebraico-ortodossa, con poteri economici e politici negli Stati Uniti, Italia e
Israele.
6.
Famiglia Kuhn, Loeb con sede negli Stati Uniti
e forti interessi in Germania.
7.
Famiglia Lehman Brothers con sede e
influenza negli Stati Uniti.
8.
Famiglia Goldman d’indiscusso potere negli Stati Uniti.
Queste famiglie devono
essere aggiunte al Gruppo Bilbenberg. Tutti sono membri di selezionati
“club” composti dai 500 uomini e dalle organizzazioni più ricche e influenti
del mondo che si prefigge l’istituzione di un “Nuovo Ordine Mondiale”,
sosteneva Marta Gonzales, giornalista e
direttrice del Circolo Bolivariano della Galizia.
Il “Club Bildenberg”
è composto da burattinai che, a nome di nove famiglie, tirano le stringhe del
Governo Mondiale Invisibile. La stessa giornalista, riferendosi a un documento
sull’argomento ha dichiarato: “ Ci sono stretti legami tra questi gruppi negli
Stati Uniti e il mondo ebraico.
L’enigmatica setta ebraica
“B’Nai
B’Rit” conta tra i suoi membri dell’élite tutti i “potenti” di cui
sopra. I fondatori della “Trilaterale” o della stessa “Lyons Internazionale”
estendono il loro potere in tutto il pianeta. Questi sono i più fedeli alleati
nella lotta per sconfiggere gli arabi e i palestinesi.
Inoltre, l’attuale stato
di Israele è conosciuto con il soprannome di “La corazza di sabbia” in chiari
riferimento alla loro subordinazione strategica in Medio Oriente rispetto agli
interessi dell’impero governato dalle nove famiglie e le loro tetre attività: -
destabilizzare nazioni e Stati liberi, sovrani e indipendenti, rovesciare
governi, pianificare ed eseguire omicidi, detenzioni, torture, sparizioni
forzate di persone e, soprattutto di leader politici, sindacali, sociali, intellettuali,
giornalisti e persino religiosi; sono le loro attività quotidiane.
Queste attività sono
costose, tanto quanto praticare il terrorismo di Stato contro altri Stati,
popoli e i loro leader o organizzare atti di sabotaggio, pagare tangenti e corrompere
civili, militari e polizia. Ma il denaro è la loro abbondanza e questi
investimenti immorali sono recuperati con interessi da usura dopo ogni atto
criminale.
Violare i diritti umani,
causare genocidi, imporre blocchi come il violento e genocida blocco contro
Cuba, causare altri genocidi ovunque sulla terra, burlarsi dei principi
elementari del diritto internazionale e apparire, in cotanto impero, come
custodi delle libertà delle democrazie e difensori dei diritti umani, costa
molto denaro e molto denaro è quello che avanza a queste famiglie.
Scatenate guerre,
commettere ogni sorta di crimini orrendi ed esecrabili che siano, anche crimini
di lesa umanità e continuare a essere impuniti, costa molto così come creare,
organizzare e mobilitare le forze per intervenire ovunque e contro qualsiasi
Stato o mantenere più di mille basi militari, aeree e navali disperse nei
cinque continenti, in mari e isole, costa molto e l’impero e i proprietari
dell’impero hanno tutto il denaro del mondo, accumulato esattamente dal sistema
di sfruttamento imposto a livello globale e dall’incessante e spietata
depredazione delle risorse naturali e umane.
L’impunità imposta dagli
Stati Uniti in convenzioni e trattati con altri paesi è una garanzia per
commettere tutti gli abusi e i crimini.
Ricordate
che gli Stati Uniti sono membri della Corte Penale Internazionale perché si
rifiutarono di firmare il trattato di Roma.
I proprietari del mondo,
capi del Governo Mondiale Invisibile, come banchieri, finanzieri, petrolieri
sono anche proprietari dei media che formano i grandi monopoli, come FOX, CNN, NBC, CBC, BBC, delle
agenzie transnazionali di stampa, tra cui l’UPI, AP, Reuters, AFP che
vengono gestiti, anche con capitali ebraici, sono comproprietari di immensi
studi cinematografici o dei giornali come il New York Times, Washington Post
e molti altri.
Il mini impero di Murdoch
paragonato ad altri, serve molto bene agli interessi conservatori dei
proprietari della terra. Tutti sono specializzati nell’uso di strategie per
distrarre la popolazione con i tabloid, con scadenti programmi televisivi
caratterizzati da superficialità, per offrire prodotti tecnologici di breve
durata, reality show e cartoni animati violenti che mettono in ridicolo i
valori fondamentali della famiglia o sottovalutano i valori fondamentali
dell’umanesimo universale, inoltre, con la diffusione di notizie violente di
aggressioni belliche che sono trasmesse dal vivo in diretta per dimostrare il
“potere invincibile” delle forze imperiali o diffondono omicidi e crimini che
riempiono la cronaca nera e che finiscono per distruggere a poco a poco la
fiducia nel futuro, impedire l’unione, la solidarietà e la fraternità tra le
persone e con le loro tecniche manipolatrici, cercano d’impedire una rivolta
popolare in tutto il mondo.
Le famiglie della Federal
Reserve sono proprietarie della NSA, la CIA, il Pentagono e sono azioniste di
maggioranza della Inter-American Development Bank; del Fondo Monetario Internazionale;
della Banca
Mondiale; mentre i loro delegati e servi esercitano anche il diritto di
voto nell’Organizzazione delle Nazioni Unite e nella NATO, nella prima con diritto
di veto.
Le nove mega-famiglie e i
loro discendenti sono intoccabili per la giustizia ed esonerate dalle tasse per
la vita. Sono proprietarie della pace, della guerra e della finanza, per questo
ogni volta che acutamente fanno un “salvataggio economico”, in realtà
acquistano le banche e le finanziarie del mondo, e così si appropriano a poco a
poco del paese che “salvano”, per poi appropriarsi delle risorse naturali che
permettono loro di moltiplicare all’infinito le loro smisurate fortune.
Gli Stati Uniti e le
famiglie che li governano hanno le risorse economiche, tecnologiche, forze
militari e sistemi d’intelligence con la CIA in testa, per realizzare tutti i
tipi di operazioni pubbliche o clandestine; legali o criminali; con
l’aggravante che i popoli del mondo finiscono per pagare la corsa agli
armamenti, gli interventi militari e i crimini imperiali attraverso la rapina
delle loro risorse.
Assurda e infame ironia è
che i popoli “salvati” dovrebbero essere grati per gli interventi e le
ingerenze che liquidano “la barbarie, il caos, l’anarchia” in difesa dei
diritti umani, delle libertà e delle democrazie di tipo occidentale e
cristiane.
I popoli pagano con morti e feriti questi
salvataggi “selvaggi”.
Le nove famiglie e i loro
servitori milionari e dipendenti anglosassoni costituiscono la “classe
superiore” governante. A questo proposito, si potrebbe ben dire che la famosa
rivista Forbes
è una farsa perché mostra miliardari popolari di secondo livello come Bill Gates o Warren
Buffet, riuscendo a distogliere l’attenzione dalle attività illecite che
commettono i veri mega-ricchi all’interno della Federal Reserve.
Il Governo Invisibile è
una realtà innegabile ed è composto da miliardari e magnati che sono quelli che
realmente governano gli Stati Uniti nel ruolo d’impero. Non esiste governo,
presidente o esercito che è al di sopra di loro, perché in verità sono i capi
del governo degli Stati Uniti.
Loro a volte organizzano,
altre gestiscono e controllano gruppi molto potenti come il Bilderberg,
CFR,
Tavistoke
Institute e la CIA. Sono la “classe superiore” nell’esercizio del
potere reale e, naturalmente, sono le élite che decidono che guerra pianificare
ed effettuare; che invasione realizzare o che paese attaccare; che presidente
uccidere; che “attacco terroristico” per mostruoso o infame che sia finanziare
o commettere; che crisi economica pianificare e che “pandemia” scatenare o
inventare.
Lo scrittore-ricercatore
statunitense G. William Domhoff, nel suo
libro “Who
Rules America” (chi governa gli Stati Uniti), sostiene che la classe
superiore anglosassone degli Stati Uniti è la classe di miliardari che sono
sulla lista specializzata annuale “Social Register”, di miglior qualità
rispetto a Forbes. Questa “classe superiore” sociale, economica e politica è il
potere del potere, ed esercita un rigido controllo sulla CIA stessa, e quindi,
sull’agenzia transnazionale del crimine.
Domhoff segnala: “Il rapporto tra i concetti di “classe
dirigente” e “élite del potere” è perfettamente chiara, ma è altrettanto vero
che si può creare confusione a riguardo a meno che non si paragonano e si
contrappongono. Ricapitolando: la “classe dirigente” fa riferimento alla
classe sociale superiore che possiede una quantità sproporzionata di ricchezza
del paese (Stati Uniti), riceve una quota sproporzionata di reddito annuo del
paese e fornisce un numero sproporzionato di membri alle cariche del governo.
Tuttavia può accadere che
alcuni dei membri di questo gruppo non si occupano di altro che di allevamento
di cavalli, partecipare a corse di levrieri ed essere in stretti rapporti con
la creme de la creme della colonia straniera. L’”élite al potere” d’altra parte
include tutti coloro che occupano posizioni di leadership nelle istituzioni
controllate dai membri della classe superiore (dirigente). Ogni membro dell’
“élite al potere” non può appartenere alla classe superiore (caso Obama). Ciò
che conta è se l’istituzione che serve è o non è governata dai membri della
classe…”
Per essere un membro della
classe superiore statunitense, se non si appartiene alle nove sacre famiglie,
bisogna essere anglosassone, uomo o donna professionista nella miglior
tradizione dell’azienda privata: cioè senza principi etici; controllare alcuni
settori industriali o finanziari; i sistemi di produzione e i mercati; le
banche e le imprese d’importazione ed esportazione; e in particolare dirigere o
controllare l’immenso complesso militare-industriale; possedere o essere parte
delle compagnie auto-selezionate dal Dipartimento della Difesa o dal Pentagono
per fabbricare o produrre tutti i tipi di armi: dalle convenzionali a quelle di
distruzione di massa come le nucleari; armi chimiche e batteriologiche; armi
satellitari; armi ditate di tecnologia di punta o di ultima generazione.
Naturalmente, il
Dipartimento della Difesa, come la totalità del governo sono controllati dalla
stessa “classe superiore” che governa saldamente il potere esecutivo,
legislativo, giudiziario, elettorale, l’economia nazionale e transnazionale, le
finanze pubbliche e private per questo contano sull’appoggio di politici,
diplomatici, avvocati, giornalisti, scienziati e tecnici.
Così come è
proprietario o azionista principale delle principali catene di radio e
televisione, delle agenzie transnazionali di stampa e di giornali e riviste più
influenti in tutte le lingue. Media che controllano con miliardi di dollari
erogati attraverso le più grandi agenzie mondiali di pubblicità di cui,
curiosamente, sono proprietari e azionisti, o per lo meno le gestiscono
economicamente attraverso i loro agenti.
Così immenso è il potere
economico e politico delle nove famiglie e i suoi gruppi che, se si facesse un
piccolo calcolo intellettuale, solo le ricchezze delle famiglie Rothschild e
Rockefeller ripartita tra i sei miliardi di persone dei più di 7 miliardi che
popolano il pianeta terra, a ciascuno corrisponderebbe la somma di tre milioni
di dollari.
Per difendere questo
potere economico, mantenerlo e rafforzarlo, il Governo Mondiale Invisibile non
conosce barriere di etica o di morale, e quindi, non c’è atto criminale che non
si decida di commettere, per aberrante che sia.
La giornalista e
direttrice del Circolo Bolivariano della Galizia, Martha
Gonzales, nella sua corrispondenza dice che Thierry
Meyssan, saltò alla ribalta quando è uscito il suo libro “The Big Lie”.
Egli sostiene che gli attentati del 11 Settembre sono stati effettuati da un
segmento dell’Esercito degli Stati Uniti.
Meyssan, il cui libro è
stato uno dei best seller in tutto il mondo, ha diffuso foto aeree del
Pentagono, dimostrando che nessun aereo si era schiantato la e sostiene che il
10 Settembre 2001, Osama Bin Laden è stato
ricoverato in un ospedale in Pakistan, in dialisi e che nello stesso giorno ha
ricevuto la visita di un alto funzionario della CIA in quel paese.
“Vorrei – dichiarò Meyssan in una conferenza stampa a Madrid – che i cittadini tornassero a svolgere un
ruolo più attivo e pensare a ciò che accade, senza credere ad ogni assurdità
che viene detta loro, anche dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti”
Gonzales afferma che il 1°
Agosto 1972, dopo il “Sabato delle Streghe” Philip
von Rothschild annunciò nel Casino Building de San Antonio, Texas (lo
stato di Bush) e di fronte agli onorevoli membri del “Consiglio dei Tredici” i
piani stabiliti per dominare il mondo a partire dal 1980. La seguente
dichiarazione segnava il punto di partenza: “Quando appariranno le luci di New York sapranno che il nostro obiettivo
è stato raggiunto”. Casualità? No, impossibile credere a tali coincidenze.
Così alcuni analisti e
ricercatori scientifici dicono che il capolavoro dei proprietari della Federal
Reserve è stato l’attentato alle Torri Gemelle di New York. Essi sostengono che
“utilizzando il potere di persuasione
della televisione, è stato mostrato un video falso, in cui un attore si fa
passare per Osama Bin Laden, per autoproclamarsi autore dell’attentato, quando
in verità le Torri contenevano esplosivi ad alto potenziale collocati da agenti
specializzati della CIA e aerei precedentemente preparati dall’esercito
statunitense affinché si schiantassero
contro le Torri.
L’umanità avrebbe
assistito ad uno degli atti di maggior brutalità e sanguinario della storia.
Per abbondare in dettagli, i ricercatori che sostengono la teoria dell’auto-attentato,
presentano le seguenti prove:
1.
Crollo stile demolizione controllata delle
due torri. Questo crollo si può notare a colpo d’occhio.
2.
La scomparsa di video che mostrano
esplosivi, ben al di sotto di dove gli aerei si schiantarono e dove si vede il
metallo fuso. Il carburante incendiato degli aerei non scioglie mai l’acciaio,
né polverizza il cemento che richiedono temperature di maggiore entità.
3.
Il crollo alle 5 del pomeriggio di una
Terza Torre: il WWC 7, senza che nessun aereo l’avesse toccata, fatto che è
quasi passato inosservato.
4.
Resti di “termite”, potente esplosivo usato
nel settore delle demolizioni, che sono stati trovati nell’ubicazione del sito
delle Torri Gemelle.
5.
Al Qaeda è il nome dato dalla CIA al
movimento dei mujaheddin che hanno combattuto le truppe sovietiche all’inizio
degli anni ’80, l’accusa più ipocrita della storia.
6.
Gli Stati Uniti sono a corto di petrolio e
pianificano l’attacco per saccheggiare i campi di petrolio iracheni,
commercializzare organi umani, appropriarsi dei campi di droga papavero/oppio
dell’Afghanistan da esportare in Europa e in Asia. E’ stato riferito che aerei
della NATO trasportano l’oppio verso i mercati europei.
7.
Ciò che ha colpito il Pentagono non era un
aereo. Testimoni messi a tacere dalla CIA videro un missile teleguidato in una
zona in costruzione del Pentagono, dove quasi non c’erano uffici. Per questo si
è visto un solo buco e non i segni delle ali di un presunto aereo. Non hanno
mai potuto presentare i resti dell’aereo precipitato né tantomeno i corpi
dell’equipaggio o dei passeggeri.
8.
Dopo l’attentato alle Torri Gemelle che
servì come pretesto perché Bush dichiarasse la guerra globale al terrorismo, lo
stesso governo statunitense diede agevolazioni alla vera famiglia di Osama Bin
Laden, partner, anche, nel business petrolifero di Bush, in modo che
abbandonasse gli USA e che non si presentasse o si mettesse in contatto con la
stampa.
9.
Presentazione in televisione di una lista
fraudolenta di presunti “terroristi” che pilotarono gli aerei, quando la maggior
parte di loro, nemmeno si trovava negli Stati Uniti, come verificato di
seguito.
10. La testimonianza del famoso regista e
politico Aaron Russo sull’annuncio che gli fu fatto ad una festa, Nick
Rockefeller lo informò di un “evento” (attacco terroristico) che avrebbe
aiutato gli Stati Uniti a prendere il petrolio iracheno, non meno di nove mesi
prima che avvenisse la distruzione delle Torri Gemelle.
La mafia bancaria-petrolifera della Federal Reserve è
l’origine dei mali del nostro mondo attuale. Tutte le guerre; tutti gli
attentati; le provocazioni come ad esempio contro la Corea del Nord e l’Iran o
la storia della pandemia dell’influenza H1N1 per favorire l’industria
farmaceutica Gileas Scienze di proprietà di Donald
Rumsfeld che fu Segretario della Difesa di Bush II; la crisi economica
globale anticipata dal super computer High Frequency, con sede a Wall Street,
sono opera delle famiglie della Federal Reserve.
Tutti questi atti e molti altri che forse non sapremo
mai, hanno le loro radici nelle decisioni prese dalle famiglie
bancarie-petrolifere della Federal Reserve.
“Sembra che gli eventi che oggi viviamo siano stati
programmati da più di duecento anni da un élite di personaggi famosi, i cui
sostenitori continuano ad operare nell’ombra”.
L’ultimo libro dello scrittore statunitense, Daniel Estulin: “El Imperio Invisibile. La autentica
conspiracion del gobierno mundial en la sombra”, contiene informazioni
scioccanti, ma a quanto pare ben documentate. “Estulin affronta diversi argomenti,
tutti dalla stessa prospettiva di un governo mondiale nell’ombra, che controlla
tutto e che il suo unico scopo è di tutelare gli interessi economici e di
potere di un élite mondiale che è stata qui da sempre, e questa sembra essere
la sua auto-legittimazione a fare tutto quello che fa.
L’autore afferma:
“Da questo punto
di vista, i loro piani di distruzione della domanda e il cataclisma economico
hanno un senso. Se l’Impero Invisibile non avesse realizzato questo tipo di
intervento per rallentare il ritmo della crescita economica, gli Stati-Nazione
impegnati nel progresso scientifico e tecnologico sarebbero diventato
dominanti.
Ciò
avrebbe significato la morte dell’oligarchia.
Implicherebbe
la fine dell’Impero Invisibile.
Le
nazioni che promuovono lo sviluppo mentale e creativo dei loro popoli producono
persone che non tollereranno all’infinito forme di governo oligarchico. I
popoli analfabeti, intellettualmente e tecnologicamente arretrati, si, lo
faranno”.
Nell’ultimo capitolo del libro, il più inquietante,
parla di terrorismo nucleare. Sostiene che sono state intrapresi negli ultimi
anni, alcuni attentati con mini-atomiche, tra cui:
1.
L’EDIFICIO FEDERALE Alfred P. Murrah, in
Oklaoma nel 1995.
2.
La discoteca a Bali (Indonesia), 12 Ottobre
2002.
3.
L’assassinio dell’ex Primo Ministro
libanese Rafiq Hariri a Beirut (Libano) nel 2005.
4.
Quello delle Torri Khobar a Dhahran (Arabia
Saudita) nel 1996.
5.
Quello del parcheggio del T-4
dell’aeroporto di Madrid-Barajas nel 2004.
E menziona anche come attacchi nucleari il “disastro
nucleare” di Chernobyl, le ambasciate statunitensi in Kenya e Tanzania nel
1998, l’11 Settembre delle Torri Gemelle o l’ambasciata australiana a Jakarta
nel 2004.
Incredibile,
raccapricciante, inquietante. Ci
si chiede anche con un certo scetticismo: “E’ verità o finzione, oppure lo
scrittore delira? Però conoscendo l’Impero e le sue azioni criminali, tutto è
possibile.
Beatriz Navés,
secondo uno studio realizzato, sostiene che il gruppo Bilderberg è parte del
governo mondiale in ombra, che decide il futuro del mondo in assoluta
segretezza.
Il Gruppo Bilderberg o Club Bilderberg è una
conferenza annuale non ufficiale di circa 130 ospiti. Il gruppo d’élite si riunisce
ogni anno nel mese di Maggio in un esclusivo hotel a 4 o 5 stelle in Europa, e
una volta ogni quattro anni lo fa negli Stati Uniti o in Canada. I partecipanti
a questa conferenza sono banchieri, esperti in difesa, baroni dei media,
ministri, primi ministri, finanzieri internazionali e leader politici, che
s’incontrano per quattro giorni in totale isolamento e non consentono l’accesso
alla stampa.
Il nome “Bildeberg” deriva dal nome dell’Hotel de
Bilderberg in Oosterbeek, Paesi Bassi, dove si è tenuta la prima riunione nel
1954.
Attualmente hanno una sede non ufficiale a Leiden in Olanda.
I fondatori furonoil principe Bernardo
d’Olanda e David Rockefeller, ma fu Joseph Retinger, un consulente politico polacco
preoccupato per il crescente anti-americanismo in Europa Occidentale, che alla
fine ha proposto una conferenza internazionale con l’obiettivo di promuovere la
comprensione tra le culture degli Stati Uniti e dell’Europa Occidentale.
La lista degli invitati comprende due partecipanti per
ogni paese per rappresentare le opinioni dei partiti conservatori e liberali.
Il successo della riunione li portò ad organizzare una conferenza annuale. Fu
costituito un Comitato Direttivo di 39 membri che nominarono Joseph Retinger come segretario permanente fino
alla sua morte nel 1960, continuò nella carica Ernst
van der Bengel.
Il principe Bernardo
d’Olanda fu il suo presidente fino alla sua morte nel 2004. Il Comitato
tiene un registro dei partecipanti per creare una rete informale di persone
importanti. I suoi partecipanti più famosi sono: Juan
Carlos e la Regina Sofia di Spagna; Angela Merkel; George
Soros; Jacques Chirac; Donald Rumsfeld; ma anche Presidenti del Fondo Monetario
Internazionale; Banca Mondiale; la Federal Reserve e Banca Centrale
Europea.
Altri assidui visitatori sono i presidenti delle più
grandi compagnie globali: Coca Cola; Pepsi; Ford; General Motors; Nokia; Motorola;
American
Express; Microsoft; Oracle; Ericsson; Shell; JP Morgan;
Xerox;
direttori della CIA e dell’FBI; segretari generali della NATO e
numerosi rappresentanti delle principali banche di tutto il mondo.
Lo scopo dichiarato dei membri del Gruppo
Bilderberg è quello di promuovere la cooperazione economica e lo
sviluppo tra i paesi occidentali contro il pericolo comunista globale, ma si sa
che realmente il loro fine è il petrolio e i gas naturale del pianeta, perché
coloro che controllano il petrolio controllano la Terra.
Il giornalista investigativo statunitense Daniel Estulin, uno studioso dei piani del Gruppo,
dice che “tutto ciò è parte di un conflitto globale per il controllo
dell’umanità: l’obiettivo finale è un futuro che trasformerà la terra in un
pianeta con un mercato unico globalizzato, controllato da un unici Governo
Mondiale”.
Nulla sfugge al potere del Governo Mondiale Invisibile che
aspira a controllare tutto ciò che accade sull’epidermide terrestre e ai suoi
abitanti umani. Così creò il famoso Istituto Tavistoke. In un documento
presentato dal Dott. Byron T. Weeks, MD, si
afferma che l’Istituto Tavistoke ha come obiettivo fondamentale sviluppare
campagne d’insidiosa propaganda e la manipolazione dell’opinione pubblica a
livello mondiale. Uno dei punti chiave della sua agenda è quello di sviluppare
programmi scientifici che consentono il controllo mentale delle persone, per i
quali conducono oscuri esperimenti che includono il lavaggio del cervello o
facilitano conoscenze e tecniche alla CIA per svolgere i suoi esperimenti come
il progetto segreto MK-ULTRA.
Il fondatore della Rand Corporation, Herman Kahn ha anche fondato l’Hudson
Institute nel 1961. In Educating for the New World Order (Educare al
Nuovo Ordine Mondiale), B.K. Eakman racconta
il manuale di formazione per gli agenti del cambiamento sviluppato per il
governo degli Stati Uniti dalla Rand Corporation. L’autore John Quinn si riferisce ad un articolo di Byron Weeks, che riporta ciò che accade
esattamente a diversi livelli con gli straordinariamente estesi “viaggi di
controllo” attualmente diretti contro le persone del mondo da elementi del
governo globale ombra.
Weeks, con molti documenti lascia intravedere il Tavistoke
Institute, un istituto britannico attivo a livello globale che gestisce
ogni movimento politico/governamentale di rilievo, nella maggior parte del
mondo da 50 anni.
Quinn affermava che il Tavistoke Institute è un
organizzazione che unisce la ricerca nelle scienze sociali con la pratica
professionale. Affronta problemi di costruzione istituzionale e di
progettazione e cambiamento organizzativo in tutti i settori: Governo, Industri
e Commercio, Salute e Benessere, Istruzione, ecc…, sia Nazionali che
internazionali ed i clienti vanno dalle grandi multinazionali ai piccoli gruppi
comunitari.
L’ideologia delle fondazioni americane fu creata
dall’Istituto Tavistock di Relazioni Umane di Londra. Nel 1921 il Duca di Bedford, Marchese di Tavistock, l’11°
duca, donò l’edificio all’Istituto per lo Studio degli effetti traumatici,
causati dai bombardamenti, nei soldati britannici sopravvissuti alla prima
guerra mondiale. Il suo scopo era quello di stabilire il “punto di rottura”
degli uomini sotto stress, sotto la direzione del Dipartimento di Guerra
Psicologica dell’Esercito Britannico.
Sir John Rawlings-Reese segnala
che il lavoro pionieristico del Tavistock è la scienza del comportamento
seguendo le linee freudiane di controllo degli esseri umani, lo collocò come
centro mondiale dell’ideologia della fondazione.
La sua rete di lavoro si estende ora dall’Università
del Sussex negli Stati Uniti attraverso lo Stanford Research Institute, Esalen,
il MIT,
l’Hudson
Institute, l’Heritage Foundation, il Centro per gli Studi Internazionali e Strategici presso
la Georgetown, dove il personale del Dipartimento di Stato riceve formazione,
il Servizio
d’Intellegence dell’Air Force statunitense le corporazioni Rand e Mitre.
Il personale delle corporazioni deve seguire
l’indottrinamento in una o più delle istituzioni controllate dal Tavistock. Una
rete di gruppi segreti, la Società Mont Pelerin, la Commissione Trilaterale, la Fondazione
Ditchley e il Club di Roma è gestita seguendo le istruzioni della
rete di Tavistock.
L’Istituto Tavistock sviluppò le tecniche del lavaggio
del cervello massive che sono state utilizzate in via sperimentale sui
prigionieri americani della guerra in Corea. I suoi esperimenti in metodi di
controllo di masse sono stati ampiamente utilizzati sul pubblico statunitense,
un attacco sottile ma comunque scandaloso alla libertà umana, modificando il
comportamento individuale attraverso la psicologia positivista.
Tutte le tecniche fondanti americane e del Tavistock
hanno un unico obiettivo: rompere la forza psicologica dell’individuo e
renderlo incapace di opporsi ai dittatori dell’Ordine Mondiale. Qualsiasi
tecnica che aiuta a rompere l’unità familiare e i principi instillati alla
famiglia circa la religione, la famiglia, l’onore, il patriottismo e il
comportamento sessuale, viene utilizzata dagli scienziati di Tavistock come
arma di controllo della folla.
Come vedete nulla sfugge al potere imperiale di governo
mondiale invisibile.
Il Council on Foreign Relations (CFR) forma una
discrete organizzazione di profilo pubblico molto basso, ed estremamente
efficace, che comprende circa 3.600 membri di altissimo livello, prestigio e
influenza nelle loro rispettive discipline ed ambiti di potere, sia negli Stati
Uniti che in Europa. Riunisce i più alti dirigenti delle istituzioni
finanziarie, colossi industriali e dei media, ricercatori, accademici,
ufficiali militari, politici, funzionari pubblici, rettori di università. Un vero
governo mondiale invisibile.
Il Council on Foreign Relations (CFR) è un
organizzazione poco conosciuta, ma molto influente negli affari internazionali
che è cresciuta in potere, prestigio e ampiezza di ambiti d’azione, al punto
che oggi possiamo dire che forma il vero “cervello del mondo” che indirizza il
corso complesso ed incerto verso il quale si spinge e si trascina l’intero
pianeta.
Non esiste popolo, regione o settore economico, sociale
o politico che può essere estratto dalla sua influenza ed è esattamente il
fatto di essere riuscito a rimanere “dietro le quinte” ciò che dà al CFR la sua
inusuale forza ed influenza. Il CFR riunisce alti dirigenti di istituzioni
finanziarie, colossi industriali e media, ricercatori e accademici, ufficiali
militari di alto rango, politi e funzionari pubblici, rettori di università ed
università.
I suoi obiettivi fondamentali consistono
nell’identificare e valutare l’insieme di fattori politici, economici,
finanziari, sociali, culturali e militari che coprono ogni aspetto immaginabile
della vita pubblica e privata degli Stati Uniti, dei suoi alleati e del resto
del mondo.
Oggi grazie all’enorme potere degli Stati Uniti
l’ambito di analisi del CFR riguarda l’intero pianeta. In verità il CFR forma
un potente centro di analisi e pianificazione geopolitica e strategica. Le sue
ricerche e valutazioni sono condotte da vari ricercatori e gruppi di lavoro
creati in seno al CFR, che si dedicano ad identificare le minacce e le
opportunità del contesto globale, valutare i punti di forza e di debolezza di
interessi raggruppati all’interno del CFR, intraprendere ampi piani strategici,
tattici e operativi in tutti gli ambiti..
Sono membri del CFR i massimi dirigenti delle grandi
banche come la Chase Manhattan della famiglia Rockfeller, che si fuse con la banca
J. P.
Morgan; la Bank of America e l’attuale numero uno, Citigroup, la cui
capitalizzazione oggi supera i 250.000 milioni di dollari; i dirigenti e
opinion maker degli otto monopoli dei media mondiali; i rettori ed i presidi
delle grandi università e facoltà come Harvard, MIT (Massachusetts Institute of
Technology, Columbia, Johns Hopkins, Princeton, Yale, Stanford
e Chicago,
e – fattore chiave in questa vera ruota di potere planetaria – le 150 posizioni
chiave del governo degli Stati Uniti incluse le cariche più rilevanti nelle
loro forze armate.
L’umanità nel suo insieme deve porre fine alle
guerre. Se la
Federal Reserve non erogherebbe i soldi, la CIA non potrebbe commettere tanti
crimini che rimangono impuniti né tanto meno si avrebbero le crisi globali che
lasciano così tanto dolore e lacrime tra i popoli poveri che sono quelli che
pagano l’appetito economico di coloro che si credono padroni del mondo.
Senza i proprietari della Federal Reserve sarebbero a
disposizione dei bisognosi i farmaci che già esistono contro il cancro e
l’AIDS; potrebbero essere messi in circolazione veicoli che non hanno bisogno
di benzina derivata dal business del petrolio, ma siccome queste transnazionali
della guerra e del crimine hanno il loro business nel petrolio, il globo
terrestre continuerà ad inquinarsi fino alla fine della sua esistenza.
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