- Il Microonde è uno strumento apparentemente molto utile che nell’ultimo decennio ha avuto un incredibile diffusione nelle nostre case.
Stranamente però, sono ben pochi gli studi che lo
riguardano e che ne esaltino le potenzialità o che critichino i suoi effetti
collaterali: dunque ne sappiamo molto poco!
Elettromagnetismo e Molecole
Secondo alcuni studiosi, le microonde sarebbero in
grado di cambiare polarità, dal positivo al negativo, per un determinato numero
di volte nel corso di ogni ciclo.
Le radiazioni emesse da questo strumento
bombarderebbero il cibo a tal punto da deformare e danneggiare la struttura
delle molecole, tanto da portare alcuni ad affermare che il cibo cotto al
microonde conservi soltanto il proprio aspetto esterno.
Sostanze cancerogene
Un importante studio condotto in Svizzera
(successivamente “insabbiato”) avrebbe dimostrato che i cibi cotti con
microonde causerebbero cambiamenti nel sangue delle persone testate, tali da
indicare l’inizio di un processo canceroso. Comporterebbero inoltre una
riduzione dell’emoglobina ed un aumento dell’ematocrito, dei leucociti e del
colesterolo.
Diversi studi effettuati in Russia avrebbero invece
dimostrato che in numerosi alimenti potrebbero formarsi sostanze cancerogene
dopo essere stati cotti all’interno di un microonde. Tra questi alimenti
troviamo: carne, latte e cereali, verdure (crude, cotte o surgelate, per cui
anche una breve esposizione trasformerebbe i loro alcaloidi in sostanze
cancerogene), frutta scongelata al microonde.
Nelle bietole e nelle rape si formerebbero radicali
liberi cancerogeni.
Valore nutritivo degli alimenti
Secondo gli stessi studi effettuati in Russia, il
valore nutritivo di tutti gli elementi testati verrebbe ridotto dal 60 al 90%.
In particolar modo, le più colpite sarebbero le vitamine del gruppo B, la
vitamina C e la vitamina E, ma anche i minerali essenziali.
Studi condotti su broccoli e carote cotti al microonde
avrebbero evidenziato come la struttura molecolare degli alimenti si deformasse
al punto tale da distruggere le pareti cellulari. Nella cottura tradizionale,
invece, le strutture cellulari rimarrebbero intatte (Journal of Food Science,
1975).
Le microonde sono tossiche?
Secondo il dottor Hans U. Hertel, le microonde
sarebbero in contraddizione con la natura e quindi tossiche, in quanto queste
utilizzano corrente alternata mentre le energie naturali si basano sulla
corrente continua, a impulsi. Gli alimenti verrebbero resi tossici proprio
dall’azione delle microonde, con effetti a lungo termine pericolosi per la
salute dell’uomo, compreso il cancro.
Esposizione alle microonde
Sarebbe necessario mantenere una distanza di almeno 90
centimetri dal forno a microonde funzionante per non esporsi agli effetti
cumulativi delle sue onde. La parte del corpo a maggior rischio di esposizione
alle microonde sarebbe il cristallino degli occhi, in quanto non avrebbe modo
di disperdere l’energia termica.