mercoledì 27 novembre 2013

THOMAS HENRY MORAY L'inventore dell'Energia Radiante

Dr.Thomas Henry Moray (Salt Lake City 28 Agosto 1892 - Maggio 1974) , come Nikola Tesla, di cui era un accanito seguace, credeva che l'energia può essere presa direttamente dalla deformazione gravitazionale che ogni corpo, Terra compresa, applica allo spazio circostante, e credeva che era libero di essere sfruttato con la giusta attrezzatura.
Il problema che questa energia si trova in uno stato di equilibri da cui non si riesce a percepirla. 

Tesla disse: "questa energia è cinetica oppure statica? Se statica, le nostre speranze sono vane; se cinetica, e sappiamo che per certo è cosi, è una semplice questione di tempo.

Nel 1901,a soli 9 anni,, T.Henry Moray teorizzò che l'energia stesse fluendo dall'interno della Terra.
Tramite continue sperimentazioni e a dispetto dei dubbi della comunità scientifica del tempo, scoprì che l'energia non veniva dalla Terra, ma da una fonte esterna da essa lontana. Dopo il completamento del suo primo "Dispositivo di Energia Radiante", vennero condotti molti test ed esperimenti per il pubblico scientifico e comune. 
La canalizzazione delle onde di energia venne effettuata con un antenna. Una volta impostata e connessa a terra, quindi sintonizzata, il dispositivo avrebbe fornito l'energia elettrica. I risultati di questo esperimento hanno provato che l'energia generata non proveniva dall'interno del dispositivo. Il dispositivo, attraverso la canalizzazione dell'energia radiante, produceva fino a 50.000 Watts di potenza e funzionava per lungo tempo. 


Il 29 ottobre 1926, a Salt Lake City, Utah. l'inventore  decise di dimostrare il suo dispositivo di energia radiante per un piccolo gruppo di potenziali investitori. 
Al fine di rendere la prova completamente legittima, gli uomini percorsero 52 miglia allontanandosi dalla più vicina linea elettrica e 26 miglia dalla più vicina filo-rurale linea telefonica. Il testimone oculare E.C. Johnson ha testimoniato che: "il Dr. Moray ha rimosso il generatore d'energia dalla sua automobile e l'ha collegato appoggiandolo su di un cuscino per precauzione contro le scariche elettrostatiche. “Dopo avere sintonizzato l'antenna è apparsa una luce nella valvola-tubo del dispositivo, ma come l'antenna è stata disconnessa questa luce è scomparsa per poi riapparire di nuovo appena l'antenna  è stata ricollegata”.

Un'altra testimonianza, datata 21 febbraio 1927, sembra scritta dal allora Segretario di Stato di Utah, Nilton H. Welling, ed è molto convincente. 
Ha scritto: "Ho assistito a una prima dimostrazione di questo dispositivo, tre mesi fa. L'involucro contenente la macchina è stato semplificato e migliorato.
 
E 'stato abbastanza chiaro e non era possibile falsificare la potenza prodotta.
La messa a punto del dispositivo è stata migliorata e il tempo richiesto all’ antenna e 
ricevitore sul campo energetico è stato ridotto da cinque minuti a meno di un minuto.
L'operazione è stata semplice come 'in sintonia' su di una normale radio. 
Ci stato dimostrato da una signora che stava assistendo alla manifestazione per la prima volta, infatti è riuscita a sintonizzare la macchina e a farla funzionare facilmente come il Dr. Moray stesso, dopo che aveva visto fare l'operazione da lui.



Il primo utilizzo di tutta l'energia prodotta in questa nuova dimostrazione è stato accendere le luci per illuminare la stanza. 
Come stato premuto l'interruttore si sono accese 30 lampadine da 50 Watt e  5 lampadine da 100 Watt ed stato alimentato un ferro da stiro.
 
Le luci e il ferro che sono stati alimentati insieme e consumano più di quattro cavalli di potenza di energia elettrica. Lo splendore della luce evidenzia che l'energia impiegata era molto di più che la tensione necessaria per queste luci.
Le dimostrazioni hanno attratto giornali e scienziati provenienti dai Laboratori Bell e dal Dipartimento dell'Agricoltura, ma nessuno poteva attestare il modo in cui il dispositivo operava effettivamente, ma non sono stati trovati elementi di prova.
Per ragioni facilmente intuibili molte persone, organizzazioni e agenzie del tempo gli si opposero fortemente.
Le dimostrazioni pubbliche di Moray causarono tutte le molestie di cui fu vittima e venne ripetutamente minacciato nella sua persona e nella sua famiglia, anche a causa della sua insistenza sulla completa segretezza fino da quando si era in fase sperimentale. Ciò nonostante continuò col suo sogno di sfruttare l'energia utilizzabile della quale avrebbe beneficiato il mondo e allo stesso tempo avrebbe salvato la Terra dai tanti metodi di acquisizione energetica che ora inquinano e distruggono terra, aria e mari; fino a quanto nel 1940, venne gravemente ferito nel suo laboratorio.
Il dispositivo venne completamente distrutto da un suo assistente, che era adirato con Moray, dopo che lo stesso aveva rifiutato la proposta fattagli dall'Unione Sovietica, che gli avrebbe messo a disposizione un laboratorio senza badare a spese.  

Per il resto dei suoi anni, il Dr. Moray è stato oggetto di campagne denigratorie nei suoi confronti, mettendone in discussione tutto il suo lavoro. E' stato più volte defraudato, da speculatori senza scrupoli, delle sue idee. E' stato più volte osteggiato nella presentazione di alcuni brevetti fino a rifiutarli.


Nel suo libro The Sea of Energy in which the Earth Floats, T. Henry Moray ha fornito prove documentate della sua valvola tipo transistor inventata già nel 1925, molto più avanzata di quella ufficialmente riconosciuta. La domanda di assegnazione brevetto (che non gli fu concesso) venne depositata il 13 Luglio 1931, molto prima dell'avvento del transistor Bell Laboratories.

L'Ufficio Brevetti degli Stati Uniti rifiutò di concedere il brevetto anche per il suo Dispositivo di Energia Radiante, nonostante Moray lo avesse sottoposto più volte a diversi professori di ingegneria elettrica. Una volta trasportò il suo dispositivo lontano parecchie miglia da qualsiasi fonte di energia elettrica allo scopo di dimostrare che l'energia prodotta non poteva essere clandestinamente irradiata da qualche altra fonte nascosta. Più volte ha permesso ad investigatori indipendenti di smontare completamente il suo dispositivo per poi rimontarlo ed infine azionarlo senza alcuna ingerenza da parte sua.

In tutte le prove effettuate era riuscito a dimostrare che il dispositivo potrebbe produrre tantissima energia senza alcun apporto di energia apprezzabile.
Nessuno mai è stato in grado di dimostrare eventuali fraudolenze o mancato funzionamento dell'apparecchiatura, anzi coloro che avevano effettuato i numerosi test erano tutti concordi nel ritenere che Moray avesse effettivamente scoperto una forma di energia illimitata, gratuita ed alla portata di tutti. 

Purtroppo, dopo la distruzione del dispositivo e del laboratorio; dopo la sparizione di tutti i suoi lavori, Moray s'arrese alle difficoltà economiche, alla difficoltà di riprendere tutte le sperimentazioni e ricostruire tutte le apparecchiature, frutto di oltre 30 anni di studi.
Si arrese alle continue minacce e persecuzioni.
Si arrese "all'occultismo" delle corporazioni e delle lobby di potere.  



Thomas Henry Moray nato e cresciuto a Salt Lake City dove si laureato al Santa Business College. Ha completato un corso di Ingegneria Elettrica. Egli ha poi guadagnato la sua EE laurea presso l'Universit di Uppsala. 
Nella sua carriera professionale, il Dott. Moray terrà le seguenti posizioni: Ingegnere elettrico e Designer Utah con il Power & Light Co., stato Assistente Direttore di macchina con la Arastard Engineering & Construction Co. e divisione Ingegnere elettrico con Mountain membri Telegraph & Telephone Co .
 


"Quando la grande verità verrà accidentalmente rivelata e poi confermata empiricamente sarà
pienamente riconosciuto che questo pianeta, con tutta la sua immensità spaventosa, è virtualmente
nient’altro che una piccola sfera di metallo per le correnti elettriche, e da questo fatto ne
deriveranno tante opportunità per noi, ognuna delle quali, superando l'immaginazione e di
incalcolabile importanza, sarà contraccambiata più che certa di risultato; quando il primo
progetto sarà inaugurato e sarà mostrato che un messaggio telegrafico, segreto e inafferrabile
quasi come un pensiero, potrà essere trasmesso a qualsiasi distanza terrestre, che il suono della
voce umana, con tutte le sue intonazioni e le sue inflessioni, potrà essere riprodotto fedelmente e
istantaneamente in qualsiasi altro punto del globo, che l'energia di una cascata potrà essere resa
disponibile per produrre luce, calore e forza motrice dovunque - su mare o terra o su nel cielo -
l'umanità sarà come un mucchio di formiche mescolato con un bastoncino: vedremo il caos
arrivare!”
 …Nikola Tesla, 1904

Fonte qui e qui

Nessun commento: